Contratto collettivo nazione di lavoro
Il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) nel settore del lavoro privato, che è stipulato tra le organizzazioni rappresentative dei lavoratori le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le associazioni dei datori di lavoro predetermina congiuntamente la disciplina dei rapporti individuali di lavoro (cosiddetta parte normativa) e aspetti dei rapporti reciproci tra le parti come ad esempio il diritto di informazione e consultazione, le regole e le procedure contrattuali, ecc. (cosiddetta parte obbligatoria).
Le finalità essenziali del contratto collettivo sono quindi:
- determinare il contenuto dettagliato ed essenziale dei contratti individuali di lavoro nel settore metalmeccanico, sia sotto l’aspetto economico (retribuzione, trattamenti di anzianità ) che sotto quello normativo (disciplina dell’orario, trasferte, reperibilità , qualifiche e mansioni, stabilità del rapporto, ecc.).
- disciplinare i rapporti (le cosiddette relazioni industriali) tra i soggetti collettivi.
In Italia, la contrattazione collettiva si svolge su 2 livelli, quello nazionale e quello aziendale (o decentrato). Ognuno dei 2 livelli ha durata di tre anni. I contratti nazionali hanno la funzione di stabilire regole valide per tutto il settore e di adeguare la retribuzione alla variazione dei prezzi (proteggerne il potere d’acquisto).
RINNOVO CCNL FEDERMECCANICA 2020-2022Â